(Righteous Kill)
Regia di Jon Avnet
con Robert De Niro (Turk), Al Pacino (Rooster), John Leguizamo (Perez), Carla Cugino (Karen), 50 Cent [Curtis Jackson] (Spider), Donnie Wahlberg (Riley), Brian Dennehy (Hingis), Trilby Glover (Jessica), Frank John Hughes (Randall).
PAESE: USA 2008
GENERE: Poliziesco
DURATA: 101′
Due vecchi amici, poliziotti quasi in pensione, devono indagare su un omicidio nell’ambiente della musica rap. Ben presto, uno dei due capirà dolorosamente che l’altro nasconde qualcosa di terribile…
I due mostri sacri del cinema americano tornano insieme trascorsi più di dieci anni dal bellissimo Heat (1995), ma Avnet non è Mann e si vede: la regia frenetica e i manierismi moderni non giovano ad un film un po’ troppo banale, a tratti scontato, che lascia l’amaro in bocca a chi va al cinema per vedere due grandi attori che raramente hanno accettato di lavorare insieme. Non siamo davanti a un brutto film, per carità, ma sembra che Avnet si sia fatto sfuggire sotto il naso l’occasione (unica per un regista) di girare una grande storia con due grandi attori. Anche le pretese sociologiche e il tema della giustizia non sono trattati in profondità (sceneggiatura scontata di Russel Gerwitz), nonostante un Al Pacino sopra le righe ce la mette tutta per risollevare le sorti della pellicola. Meno apprezzabile De Niro, bolso e invecchiato malamente, che limita la sua recitazione a un indeciso bofonchio continuo. Che dire? Nemmeno il finale- citazione di Heat, in cui per contrappasso i ruoli sono ribaltati, rialza il morale dell’opera. È un peccato vedere una buona occasione sprecata così. Comunque non trascurabile la bella fotografia di Denis Lenoir.
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