(The Bunker)
Regia di Rob Green
con Jason Flemyng (Baumann), Andrew Tiernan (Schenke), Christopher Fairbank (Heydrich), Simon Kunz (Krupp), Andrew Lee Potts (Neumann), John Carlisle (Mirus), Eddie Marsan (Kreuzmann), Jack Davenport (Ebert).
PAESE: GB 2001
GENERE: Horror
DURATA: 95′
In un bunker in mezzo ad una fitta boscaglia si asserraglia un gruppo di soldati tedeschi, durante la seconda guerra mondiale. Isolati e senza armi, capiranno presto che non sono gli americani gli unici nemici da cui difendersi.
Questo The Bunker, uscito da noi direttamente in dvd, è un claustrofobico e spaventevole horror inglese con molti pregi e qualche difetto. Al passivo si può senz’altro denunciarne una certa ridondanza e qualche (vistoso) buco nella sceneggiatura, ma all’attivo si possono annotare piacevoli sorprese: innanzitutto l’originalità dell’ambientazione e la scelta dei personaggi (sono tutti soldati nazisti, quindi è difficile trovarne uno “simpatico” e quindi identificarsi o temere per la sua vita); poi, uno stile registico niente affatto banale e funzionale al racconto, che costruisce un atmosfera angosciosa e oppressa sfruttando proprio l’ambientazione grigia e cupa del bunker, complice anche la buona fotografia di John Pardue. È un film che parla di colpa, utilizzata come strumento di analisi antropologica e sociale, che va verso il metafisico e piega nella psicologia. Spaventa e angoscia senza mostrare praticamente nulla. Inspiegabilmente non uscito nelle sale italiane, diventato un cult tra i fan dell’horror a basso costo.
