Scream

(Scream)

Regia di Wes Craven

con Neve Campbell (Sidney Prescott), Courtney Cox (Gale Weathers), David Arquette (Dewey Riley), Matthew Lillard (Stuart), Drew Barrymore (Casey Backer), Jamie Kennedy (Randy), Skeet Ulrich (Billy Loomis), Henry Winkler (preside Himbry), Rose McGowan (Tatum Reilly).

PAESE: USA 1996
GENERE: Thriller
DURATA: 107′

A Woodsboro un assassino periodico con maschera ispirata all’urlo di Munch fa strage di giovani con un coltellaccio. La pudica Sidney Prescott, ancora in lutto per la morte della madre, si ritrova da sola contro l’assassino (gli assassini?).

Successo planetario e cult movie dell’orrore per teenagers, Scream è un piccolo saggio parodico del cinema di paura. La sua vera forza sta nel non prendersi troppo sul serio e nei suoi continui rimandi meta- cinematografici ad altri prodotti di genere, su tutti Halloween di John Carpenter (non a caso, il film che i ragazzi guardano durante una festa). Craven gira un film auto celebrativo analizzando i rapporti tra l’horror e la società, tra il cinema e la realtà, il tutto sovrastato da uno sguardo ironico che continua a fare riferimento al mezzo (si pensi alle “regole” dei film horror che propone il personaggio di Randy). Ingiustamente liquidato come banale teen horror, è in realtà una riflessione – compiaciuta, certo – sulle possibilità di espressione del cinema, dotata di grande fascino e leggibile su vari livelli. Sicuramente, i cinefili hanno ne hanno apprezzato le strizzatine d’occhio, le parentesi surreali, i continui rimandi ad altri film. E anche il finale rispetta con precisione i luoghi comuni della paura. Craven mescola, deride, omaggia e si diverte. Non male per un regista così tanto sottovalutato. Tre seguiti, minori dell’originale.

Recensione Scream 2

Recensione Scream 3

Recensione Scream 4