Casomai

Regia di Alessandro D’Alatri

con Stefania Rocca (Stefania), Fabio Volo (Tommaso), Rino Manni (Rino), Sara D’Amario (Laura), Gennaro Nunziante (Don Livio), Andrea Jonasson (Christel), Andrea Collavino (Carlo), Maurizio Scattorin (Fausto), Paola Bechis (Sara), Ada Treves (Giuliana), Michele Bottini (Riccardo), Francesco Migliaccio (Gianni), Maurizio Margaglio (Pattinatore), Barbara Fusar Poli (Pattinatrice), Tatiana Lepore (Monica).

PAESE: Italia 2002
GENERE: Commedia drammatica
DURATA: 102′

La truccatrice Stefania e il pubblicitario Tommaso si conoscono, si fidanzano si sposano. Prime crisi, primo figlio, primo aborto, scappatelle extra- coniugali, divorzio. Sorpresa finale.

Piacevole sorpresa della stagione 2001/2002, è un bel film che racconta le incomprensioni della vita, i rischi dei rapporti, il bisogno di stare insieme e di non negarsi i propri spazi: quelle di Tommaso e Stefania sono vite “normali” che D’Alatri racconta con la passione che si deve alle storie straordinarie, perché è proprio dalle piccole cose che si possono capire quelle grandi. E la storia di questi due giovani non è altro che la storia di tutti noi, nel bene e nel male. Un film che parla di scelte, scelte sbagliate, situazioni che ci sembra impossibile possano avvenire tutte insieme nella stessa coppia e che eppure sono all’ordine del giorno per molte persone. La sceneggiatura parte in commedia e termina in dramma, anche se in realtà, quando il finale svela il suo colpo di scena, vira nuovamente verso la commedia: qualcuno ne ha criticato “l’ordinarietà”, ma non è affatto banale come sembra. D’Alatri dirige con mano ferma e non disdegna qualche bel virtuosismo – come nella sequenza in cui la foto di Tommaso diventa tridimensionale e, cambiando punto di vista, svela lui stesso mentre la scatta – mentre la sceneggiatura (di D’Alatri e Anna Pavignano) è spesso divertente e molto abile nel cambiare registro, nonché geniale nella sorpresa finale. Non disdegna nemmeno qualche frecciatina satirica sugli uomini in carriera e sulla società dell’apparire. Una menzione speciale anche alla bella fotografia di Agostino Castiglione e alla canzone Heaven out of hell di Elisa che ne è la colonna sonora. La Rocca conferma il suo talento espressivo, Volo è un attore niente male dai tempi comici perfetti. La cornice dei pattinatori che, ad un certo punto, cadono – metafora della “caduta” della storia dei protagonisti – è molto poetica e ben inserita. Una bella commedia italiana, sicuramente da vedere.

Questa voce è stata pubblicata in 2000 - oggi, Genere Commedia e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *