Arac Attack – Mostri a otto zampe

(Eight Legged Freaks)

Regia di Ellory Elkayem

con David Arquette (Chris McCormick), Kari Wuhrer (Sam), Scott Terra (Mike), Scarlett Johansson (Ashley), Doug E. Doug (Harlan), Rick Overton (Vicesceriffo Pete), Leon Rippy (Wade), Matt Czuchry (Bret), Jay Arlen Jones (Leon), Eileen Ryan (Gladys), Jack Moore (Amos il Camionista), Don Champlin (Leroy), Matt Holwick (Larry), Roy Gaintner (Floyd), John Christopher Storey (Mark), David Waterman (Norman).

PAESE: USA 2002
GENERE: Horror
DURATA: 128′

In una sonnacchiosa cittadina mineraria terribili ragni giganti iniziano a far strage di paesani. Scoperto che la causa è una mutazione genetica provocata da rifiuti tossici scaricati nel fiume dal perfido sindaco Wade, il giovane Chris e la bella mamma-sceriffo Sam organizzano la resistenza dentro il centro commerciale del paesino.

Commedia horror senza troppe pretese che mescola gore e grottesco con ironia: la miscela è riuscita al 50 %. È una storiella che omaggia i mostri giganti della sci- fi di serie B anni ’50, e lo fa citando forsennatamente film del periodo e soprattutto horror moderni: da Zombi di Romero ad Aracnofobia, da Tremors ad Alien fino a Mars Attack! di Tim Burton. Funziona abbastanza per quanto riguarda gli aspetti comici, mentre pare indecisa e priva di idee su quelli orrofici, con colpi di scena fin troppo telefonati. Farà più che altro molto senso a chi teme i ragni: alcuni qui superano i dieci metri e sono schifosi, pelosi  e terrificanti. Attorucoli un po’ così ma che comunque, non si sa come, si adattano al contesto. Prodotto da Roland Emmerich, non disdegna nemmeno qualche frecciatina ecologista e satirica. Il titolo italiano era quello voluto dal regista, ma la produzione lo censurò perché troppo simile ad “Iraq attack”. Belle musiche di John Ottman che rievocano le atmosfere dei B-movies di fantascienza del primo dopoguerra.

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