(Head Above Water)
Regia di Jim Wilson
con Cameron Diaz (Nathalie), Harvey Keitel (George), Craig Sheffer (Lance), Billy Zane (Kent), Shay Duffin (poliziotto).
PAESE: USA 1995
GENERE: Commedia nera
DURATA: 91’
In vacanza su un’isoletta con la giovane e sexy fidanzata, giudice scopre un cadavere nella camera da letto. Si incazza perché scopre che si tratta del di lei ex boyfriend. Come se non bastasse il vicino sospetta qualcosa… che fare?
Commedia nera – nerissima – sceneggiata a sei mani (Geir Eriksen, Eirik Ildahl, Theresa Marie) e diretta da un esordiente poco noto, trasposizione hollywoodiana di un film norvegese di Nils Gaup. La prima ora funziona a meraviglia: personaggi azzeccati, umorismo crudele e surreale, clima grottesco, risate deliziosamente amorali. Poi però, come inebriato dal bisogno di eccesso, il regista pigia troppo sul pedale del grottesco e fa piegare il film verso la caricatura, trasformandolo in una parodia. Il realismo (che, si sa, può esistere anche nel registro grottesco) lascia il posto ad una serie di inverosimiglianze dell’intreccio che si schiantano inevitabilmente coi troppi colpi di scena finali. Cameron Diaz ingenuotta e sexy, Keitel un po’ troppo autocompiaciuto e sopra le righe e per apparire spontaneo. Da noi è passato piuttosto inosservato, ma in patria ha raggranellato circa 60 milioni di dollari. Non male per un low budget che sarà costato al massimo cinque. Raro film di fiction con solo cinque attori e nemmeno una comparsa.
