Big Hero 6

(Big Hero 6)

Regia di Don Hall, Chris Williams

PAESE: USA 2014
GENERE: Animazione
DURATA: 102’

Nella metropoli di San Fransokyo, il giovane inventore Hiro Hamada spreca il suo talento partecipando a incontri illegali di robot. Per rimetterlo in carreggiata il fratello maggiore lo introduce alla prestigiosa scuola dei NERD e gli mostra la sua ultima creazione, il robot infermiere Baymax. Quando una tragedia scombussola la sua esistenza, Hiro si fa aiutare da Baymax per scoprire una sconvolgente verità…

54esimo titolo dei cosiddetti Classici Disney, la pellicola è frutto di un’operazione produttiva quantomeno strana: Big Hero 6 è un fumetto Marvel, la Marvel Studios è di proprietà Disney, la Disney ha prodotto il film tratto dal fumetto senza coinvolgere i Marvel Studios (forse perché il tono del fumetto è molto diverso da quello dei vari Avengers & company) ma coinvolgendo, senza indicare il nome dell’azienda, il produttore e fondatore della Pixar John Lasseter. Un film molto, molto divertente incentrato su un personaggio che sembra uscito da un vecchio film di Charlie Chaplin: goffo, ingenuo, tenero, portatore di una comicità impagabile che ricorda da vicino lo slapstick del cinema muto. Il messaggio non nasconde nulla di nuovo e la struttura narrativa è abbastanza convenzionale, ma il film ha ritmo, trovate, ironia, e riesce a commuovere senza essere mieloso. Interessante, per molte ragioni, l’ambientazione nell’immaginaria San Fransokyo, sorta di crasi tra San Francisco e Tokyo. Sorprendentemente azzeccata la scelta di far doppiare Baymax al conduttore televisivo Flavio Insinna. Manca la scintilla che decreta il capolavoro, ma è un film intelligente che piacerà a grandi e piccini. Oscar 2015 come migliore film d’animazione.