(Swiss Army Man)
Regia di Daniels [Dan Kwan, Daniel Scheinert]
con Paul Dano (Hank), Daniel Radcliffe (Manny), Mary Elizabeth Winstead (Sarah).
PAESE: USA 2016
GENERE: Commedia grottesca
DURATA: 95′
Naufrago su un isolotto, il giovane Hank sta per suicidarsi. Improvvisamente, il mare sputa fuori un cadavere che, oltre ad emettere orribili flatulenze, potrebbe aiutare Hank a tornare a casa…
Scritto dai registi esordienti, che si firmano con lo pseudonimo di “Daniels”, è uno dei film più originali e bizzarri degli ultimi anni. A leggere la trama parrebbe di trovarsi davanti a una farsa o ad un film demenziale, e invece questo Swiss Army Man (noi abbiamo un’idea sul significato del titolo, ma per evitare spoiler meglio non dire nulla) è molte cose: è, innanzitutto, un film molto divertente, e il merito è sia della sceneggiatura (dei registi) che delle performance dei due attori, soprattutto un Radcliffe mai così coraggiosamente lontano dal ruolo del mago che l’ha reso così celebre. È un film su un’amicizia incredibile raccontata come se fosse la cosa più normale del mondo. È poi, per quanto possa sembrare strano leggendo la trama, un film di formazione che racconta una presa di coscienza; è, infine, una metafora di questi tempi nostri in cui tutti, in un modo o nel’altro, siamo schiavi delle convenzioni sociali. Comunque sia, è così anomalo che si rischia di dirne troppo o troppo poco. Vi basti sapere che non somiglia a nulla che abbiate mai visto, e che vi colpirà per come riesce a trasformare le scoregge di un morto in poesia pura, per come diverte, spiazza, persino commuove nel tenero, inaspettato finale. Ottime le musiche di Andy Hull e Robert McDowell e particolare la regia dei due Dan, che ha meritatamente vinto il primo premio di categoria al Sundance Film Festival. Da vedere, ma non fate troppo gli schizzinosi: il coprotagonista è comunque un cadavere scoreggione. Da noi direttamente in DVD.